Il mio, ormai, è un amore dichiarato per le farine ottenute da diversi tipi di cereali, così dalla classica zuppa di farro sono passata direttamente e senza troppi indugi ai biscotti.
Leggevo su Wikipedia che il farro (nome comune usato per tre differenti specie di Triticum=frumento o grano) è il più antico tipo di frumento coltivato, utilizzato dall'uomo come nutrimento fin dal Neolitico. Così mi immaginavo Vilma e Betty (le mogli di Fred e Barnie de "I Flinstones") impegnate ad impastare dentro ad una caverna, la farina di farro per ricavarne dei piccoli e preistorici biscotti (anche se ho dei dubbi sull'impiego di nocciole e cioccolato ai tempi del Neolitico :-)). Quindi se ce la facevano loro a cucinare qualcosa di commestibile utilizzando solo i cereali, le erbe e le bacche, noi, con la nostra tecnologia e l'ampia scelta di ingredienti, dovremmo essere in grado di sfornare dei piccoli capolavori. Quindi mani in pasta, accendete il forno (o la catasta di legna) e facciamogli vedere a questi cavernicoli cosa siamo in grado di fare nel XXI secolo.
Leggevo su Wikipedia che il farro (nome comune usato per tre differenti specie di Triticum=frumento o grano) è il più antico tipo di frumento coltivato, utilizzato dall'uomo come nutrimento fin dal Neolitico. Così mi immaginavo Vilma e Betty (le mogli di Fred e Barnie de "I Flinstones") impegnate ad impastare dentro ad una caverna, la farina di farro per ricavarne dei piccoli e preistorici biscotti (anche se ho dei dubbi sull'impiego di nocciole e cioccolato ai tempi del Neolitico :-)). Quindi se ce la facevano loro a cucinare qualcosa di commestibile utilizzando solo i cereali, le erbe e le bacche, noi, con la nostra tecnologia e l'ampia scelta di ingredienti, dovremmo essere in grado di sfornare dei piccoli capolavori. Quindi mani in pasta, accendete il forno (o la catasta di legna) e facciamogli vedere a questi cavernicoli cosa siamo in grado di fare nel XXI secolo.
Biscotti al farro, cacao e nocciole
200 gr di farina di farro
125 gr di zucchero
75 gr di burro
40 gr di cacao amaro in polvere
un uovo e un tuorlo
45 gr di nocciole già sgusciate
In una terrina mescolare cacao, zucchero e farina. Al centro porre il burro, l'uovo e il tuorlo. Impastare e aggiungere le nocciole tritate grossolaneamente. Mettere l'impasto a riposare in frigorifero per circa mezz'ora.
Cospargere il piano di lavoro con un pochino di farina e stendere l'impasto con un mattarello; con degli stampini per biscotti ricavare delle forme e posizionarle su una teglia rivestita di carta da forno.
Cuocere i biscotti in forno statico preriscaldato a 180° per circa 10 minuti.
ciao Roberta!
RispondiEliminabelli belli
e mi sa anche buoni! ;)
b
@Babs: grazie per la visita e per il commento, un gran supporto per i miei primi passi nel mondo dei foodblog. Speriamo di vederci il 15 ottobre, io incrocio le dita e cerco adesioni :-)
RispondiEliminadevono essere davvero gustosi... succede sempre cosi coi biscotti semplici! :) se Fred avesse avuto la cioccolata sarebbe stato l'uomo più felice della preistoria! complimenti per il blog!
RispondiElimina@verdepomodoro: ...e invece al povero Fred gli toccava sgranocchiare biscotti duri come pietre (dubito anche dell'esistenza del burro) :-) Grazie per la visita.
RispondiEliminaCiao, ho "sfogliato" tutto il tuo blog stasera. Complimenti, è meraviglioso, e le tue foto incantano :)
RispondiElimina@Chiarina-ina: grazie mille per la visita e per i complimenti. Spero di ricevere ancora tue visite in futuro.
RispondiEliminaCiao Roberta,
RispondiEliminapasso con molto piacere a visitare il tuo blog!
Sei stata bravissima,complimenti!!
Ciao e buon inizio di settimana:)
Fabri
@Fabrizio: grazie per la visita e soprattutto per il supporto :-)
RispondiEliminaGrazie per avermi lasciato un commento, pare non ci conoscessimo a vicenda, eppure trovo il tuo blog molto bello e ti tornerò sicuramente a trovare. Mi unisco alla passione per le farine alternative, ormai la 00 non ce l'ho neanche più in dispensa, a parte rari casi. Così anche dei semplici biscotti diventano un po' speciali.
RispondiElimina@Valeria: grazie per la visita, sei già tra i links preferiti!
RispondiEliminaComplimenti per il blog e per le foto, mi piacciono un sacco!
RispondiElimina@Marina: grazie per i complimenti, mi muovo in punta di piedi in mezzo a delle veterane di fotografia e cibo. Tornami a trovare se ti fa piacere.
RispondiEliminaSe ti piacciono le farine cavernicole, devi assolutamente provare quella di monococco (il farro più antico della storia, leggerezza, digeribilità e gusto unici) :D
RispondiEliminaSei la piacevolissima scoperta del giorno, ufficiale.
Io sono innamorata della farina di farro e adesso mi sono innamorata dei tuoi biscotti :) Splendide le foto. Piacere di conoscerti, buona domenica
RispondiElimina@Reb: oggi ho imparato una cosa nuova grazie al tuo suggerimento, la farina di monococco proprio non la cononoscevo, sai dirmi dove posso trovarla? Grazie per la visita!!
RispondiElimina@Federica: le farine 'alternative' a quella di frumento sono davvero moltissime e sono piacevolmente sorpresa che sempre più persone le utilizzino. Grazie per la visita e per i complimenti e buona domenica anche a te.
Che bello questo blog, mi piace tutto ricette e foto!
RispondiElimina@Marina: grazie per la visita! Torna a trovarmi se ti fa piacere.
RispondiEliminaciao roby, ieri li ho fatti. purtroppo una telefonata mi ha impedito di sentire il timer e ne ho bruciati metà...i superstiti sono ottimi, nel week end li rifarò...
RispondiEliminaila
@Ila: restano sempre e solo i migliori! :-) Fammi sapere come andrà la prossima infornata. Baci
RispondiEliminaSpettacolo! Il marrone dei biscotti e il bianco candido ...semplici ma di sicuro ottimi!
RispondiElimina@Flo: latte e biscotti, l'abbinata si perde nella notte dei tempi! :-)
RispondiEliminala farina al farro ha quel retrogusto amarognolo che, personalmente, mi piace moltissimo
RispondiElimina@Patalice: a me piace un sacco la pasta di farro. Usare farine diverse regala molta libertà.
RispondiEliminaGrazie per essere passata dalle mie parti :-)