Se è vero che queste prime tre proposte non sono delle ricette ma dei semplici suggerimenti, il lavoro che ho svolto mi ha permesso di riflettere su come lo stesso identico prodotto può regalare stimoli differenti semplicemente modificandone l'aspetto esteriore. Del resto alzi la mano chi non si fa influenzare dalle forme e dai colori che ci circondano. Che piaccia o no, l'immagine esteriore ha il suo peso e non solo in Occidente, ma in tutte le culture del mondo, perché da sempre è esistito un 'abito' per ogni circostanza.
La scelta del look è un atto che compiamo quotidianamente quando ci prepariamo per uscire da casa, scegliendo quello più adatto al luogo dove ci stiamo recando ma anche seguendo il nostro umore. Sono certa che chi frequenta questo blog, alla fine si sia arreso sotto i miei 'colpi' un po' assillanti verso il lato estetico (ognuno ha le sue fisse) del cibo, perché ammettiamo: la ricerca del bello e il desiderio di goderne è sempre dentro di noi. L'altra sera guardavo una trasmissione in TV in cui si raccontava l'esperienza, fortunatamente risolta nel migliore dei modi, di due ragazzi alla deriva su una barca in mezzo all'oceano che, allo stremo delle forze, dopo 6 giorni senza acqua e cibo, riescono a riprendersi per alcuni minuti dal torpore, per osservare l'arcobaleno all'orizzonte e un branco di delfini saltare fuori dall'acqua. Forse abbiamo talmente tanta bellezza dentro di noi da sentire il bisogno di cercarla anche nel mondo che ci circonda.
Quindi in questo gioco di rivestimenti e mutamenti, è stato divertente constatare come lo stesso biscotto che nel post precedente era vestito 'da sera', in questo si trasforma in una merenda un po' frufru per bambine con fiocchi di raso legati tra i capelli, che giocano alle 'signore-del-tè-delle-5' con finti servizi in porcellana, mentre si confidano fatti non realmente accaduti.
E se qualcuno insinuasse che io abbia sottoscritto una convezione con un dentista di fiducia per l'uso di tutte queste palline spaccadenti (come le ha chiamate la mia amica Patty), è decisamente sulla strada sbagliata :-) Ma come potevo resistere a tutto questo rosa e a questo slancio (raro) di romanticismo?
Baci per piccole donne
Pasticcini di Riso "i Baci" - Riso Scotti
Cioccolato bianco
Decorazione di zucchero (a piacere)
Infilare uno stecchino nel biscotto. Sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria e intingere il biscotto fino a ricoprirlo. Farlo asciugare quasi completamente e completare con le decorazioni di zucchero.
Mi sto appassionando a queste tue ricette estetiche, grandissima!
RispondiEliminaCiao Zaira, ti confesso che mi sono appassionata anche io...diciamo che mi sono divertita ad inventare una forma 'diversa' :-)
EliminaSono d'accordo con te. L'abito fa il monaco. Ma sono d'accordo anche con la tua amica sulle paillettes spacca denti. Per me sono immangiabili ma i tuoi pop cakes da vedere sono deliziosi. Purtroppo mi devo ripetere per le foto, forse era questa la foto con il macro che avevi detto, ma qualsiasi obiettivo tu scelga, sono tutti ottimi risultati. Brava!
RispondiEliminaBuongiorno Monique, ti confesso che non per tutte le cose pongo la stessa attenzione all'estetica e che spero fermamente che sotto alla forma ci sia anche un'ottima sostanza. Però è evidente osservare e constatare come un diverso 'rivestimento' posso fare associare la stessa cosa ad altri ambiti.
EliminaLe ultime due foto sono fatte con un 105mm e avrei diversi appunti da scrivere su alcune imprecisioni. In ogni caso grazie per i complimenti, mi fanno davvero bene e mi stimolano a migliorare. (PS: nel prossimo post ci saranno delle foto che mi hanno dato soddifazione...)
Purtroppo sono d'accordo anche io con quanto detto sopra: l'abito fa il monaco. E passi per praline e baci di dama. Il problema nasce quando l'apparenza conta più delle sostanza nel mondo in cui viviamo. Ma questa è un'altra storia!
RispondiEliminaHo trovato tres tres chic quelle in abito da sera e trovo molto candycandy queste. Cosa penso delle tue foto e del tuo senso estetico, ormai lo sai a memoria. Se abitassimo vicino, verrei a lezione da te... Bacibaci
Quanto hai ragione Clara! Viviamo in una società dove l'apparenza (e non la bellezza nel senso più elevato del termine) conta di più della sostanza ma forse perché confondiamo la vera essenza della bellezza che se letta e interpretata come qualcosa con un valore, può fungere da ispirazione per grandiose opere d'arte (e in Italia ne abbiamo una vastissima rappresentazione). Se volte vi ospito a Milano :-) bacii
EliminaL' immagine ha si il suo peso ma certamente, a ruota arriva la sostanza.....altrimenti del Bello che non Balla non ce ne facciamo niente! Tu oggi sei bella e buona e quindi non posso che batterti le mani e mi hai fatto venir voglia di rosa....colore che adoro!
RispondiEliminaUn bacio Roby e aspetto di vedere le foto che ti hanno dato soddisfazioni!!!
ahahaha Gab! Il Bello che non Balla...ahahahahh!! Questa me la segno :-)
Eliminaun bacione a te
Golosissimi questi baci! E' proprio vero che l'abito FA il monaco!
RispondiEliminaSarà per questo che vorrei avere il coraggio di abbracciare la filosofia di Einstein che aveva tutti abiti uguali? :-)
EliminaGrazie per essere passata :-)
Robi sono assolutamente d'accordo con te! L'estetica è una cosa troppo importante e alcuni discorsi che puntano troppo sul monito "l'importante è il contenuto" sono ipocriti e, per me, poco veritieri. Soffermarsi a guardare qualcosa di bello non significa fermarsi all'apparenza: se lo fai, sei superficiale, ma se non cerchi la bellezza, perché punti solo al contenuto, ti perdi un aspetto importante della vita.
RispondiEliminaIn cucina, la vista è il primo senso attraverso cui si assapora un piatto, immediatamente dopo arriva l'olfatto (a volte accompagnato da udito e tatto) e poi il gusto. Nessuno di questi punti può prescindere dall'altro secondo me, perché sono tutti parte essenziale di un percorso gustativo completo.
Brava, anche questa idea per la Scotti è bellissima!
Un bacione
Eli, io a te potremo passeggiare e parlare per giorni senza mai stancarci. Condivido tutto quello che scrivi e sull'ipocrisia nell'abbracciare solo il contenuto a discapito dell'aspetto.
EliminaMi viene in mente solo ora che nel mio blog c'è la parola 'gusto' (ultimo dei sensi in cucina) e forse non è un caso che sia attirata proprio dal primo senso attivato dal cibo (la 'vista')... Coincidenze? :-)
Baci tesssoro
quanta allegria e quanta raffinatezza...mi pare di vedere quelle belle bimbe raffinate a raccontare storie inventate, e poi per un attimo mi viene nostalgia delle pizze divorate nella bella soffitta della mia migliore amica delle elementari...ah Roberta, che bella l'infanzia!
RispondiEliminaUn abbraccio, Vale
Ciao Vale, se penso alla mia infanzia, ai giochi inventati e alle sere d'estate in compagnia di ghiaccioli (con coloranti artificiali), mi viene un po' di nostalgia... un abbraccio a te
EliminaL’abito non sempre fa il Monaco perché a volte, anche spesso, l’apparenza inganna ma è indubbio che l’occhio vuole la sua parte e l’estetica è la prima cosa che ci attira. Quel che conta è non fermarsi solo all’immagine esteriore perché la bellezza senza sostanza per me resta fine a se stessa. Sulla sostanza senza bellezza ci si può lavorare, mentre la vedo più dura nella direzione opposta.
RispondiEliminaTe lo dico sinceramente, il rosa non mi ha mai fatto impazzire come colore, l’ho sempre trovato troppo “sdolcinato” per i miei gusti. Ma l’hai così sapientemente dosato tra bianco e lilla che quei cake pops a cuoricini li trovo deliziosi. Anche gli altri, ma questi in particolare. E che siamo una perfetta simbiosi di apparenza e sostanza non ho alcun dubbio. Un bacione, buona giornata
Mi piace pensare al TAO cinese, dove i due opposti si completano. Perchè la bellezza non è solo un fattore 'esterno' o di apparenza; ci sono cose 'brutte' ma che sono bellissime proprio perchè la bellezza per essere tale, deve essere necessariamente anche armonica.
EliminaIl tuo pensiero lo condivido completamente.
bacioniiii
PS: Vade retro rosa!! :-)
si rimane incantati a vedere i tuoi esperimenti ...anche se non amo molto la sdolcinatezza e il romanticismo da bimba sognante trovo questi cake pops veramente spettacolari.
RispondiEliminaahahah!! vero Lucy. Diciamo che mi sono presa una (una sola, lo giuro!) licenza romantica :-)
EliminaUn bel abbraccio
Sì, sempre alla ricerca del bello, condivido pienamente. E questi bon bon da principessina? Non finisci di sorprendermi! Marie farebbe follie... un abbraccio all'esteta della cucina! :))
RispondiEliminaLi dedico allora alla tua splendida Marie :-)
Eliminabacioni