23 dicembre 2012

Tè mon amour


Tanto per cambiare sono in ritardo. Ma forse questa volta sono anche in anticipo.
Mentre l'Italia si prepara alle abbuffate dei tre giorni più golosi dell'anno, io mi porto avanti con una proposta per i giorni successivi alle feste. 
Ma non scriverò di zuppe e brodini.
Non ho mai bevuto né caffè né latte e le mie colazioni, fin da bambina, sono sempre state accompagnate solo dal tè. Fino a una quindicina di anni fa bevevo il tè del supermercato (quello che inizia con la 'elle' e finisce la 'enne'), con limone e zucchero. Poi decisi di sostituire lo zucchero con miele di acacia o millefiori per poi abbandonare anche il limone ed infine il miele.
Di pari passo alle sottrazioni dei sapori, il mio gusto si modificò e mi allontanai definitivamente da 'elle-enne' per avvicinarmi ad altri tipi di tè. Ho assaggiato tè verdi  di provenienza indiana, vietnamita, thailandese, giapponese e cinese. Per poi eleggere a re delle mie colazioni  il tè bianco bevuto caldo, sia d'estate che d'inverno.
Se a colazione deve essere rigorosamente bianco, negli altri momenti della giornata mi piace assaggiare altri tipi di tè e miscele e vi confesso una particolare debolezza per il rooibos, tè rosso africano (che non è proprio tè ma una pianta appartenente alla famiglia delle leguminose), che piazzo ai primi posti tra i sapori che preferisco, fino ad arrivare ai tè aromatizzati con spezie, agrumi, fiori, ecc.
Quindi, quando sono stata invitata all'inaugurazione dello scorso 12 dicembre della prima boutique milanese di 'Kusmi Tea' non ho avuto alcun dubbio nel confermare la mia presenza.


Una boutique-scrigno mi ha accolto fin dall'ingresso con la purezza del bianco che evidenzia le boîte colorate in piacevole contrasto con il rosso istituzionale del brand nei pavimenti.


L'idea di portare a Milano i sapori di Kusmi Tea è stata di Francesca Natali, tea stylist affermata di cui potete leggere sul suo sito web/blog L'Arte del Ricevere preziosi consigli, suggerimenti e usi di questa preziosa bevanda.

Come benvenuto mi è stato offerto un aperitivo 'on the rocks': un connubio tra spumante e tè, con una punta di sciroppo di lamponi, dissetante e per nulla stonato con la fredda serata che spingeva contro i vetri.

All'ingresso una serie di latte colorate scoperchiate a disposizione di nasi curiosi, invitavano all'assaggio olfattivo, sempre supportati dalle brave ed esperte specialiste che con le loro spiegazioni ci accompagnavano in viaggi virtuali verso terre lontane (la ragazza che mi ha servito è di Samarcanda e vi assicuro che è stata così convincente che è stato difficile uscire dal negozio senza acquistare un assaggio per ogni tipo di tè disponibile).

Parlando con una cara amica esperta di tè, ho scoperto con grande stupore che il paese dove ci sono i maggiori consumatori di tè è la Russia e Kusmi Tea, la maison de thé francese è stata fondata proprio in Russia nel 1867 e all'epoca riforniva la corte degli Zar.

Se da tempo è una moda in Francia, dove i punti vendita sono più di 300 e con oltre 25 negozi di proprietà a marchio Kusmi Tea (tra cui New York, Montreal e Copenaghen), Kusmi Tea non è solo un brand ma è anche un ottimo prodotto.



In questo angolo milanese di profumi e sapori si può trovare tè in bustina e sfuso: mélanges esclusivi le cui ricette sono rimaste intatte sin dalla loro prima creazione, tè verdi e tè neri e linea Bièn-être con i suoi tè Detox, Sweet Love, Be Cool, Algothe, Boost e Euphoria.

Foglie di tè intere (né foglie tagliate, né polvere di tè), una selezione attenta di tè in purezza da Cina, India e Cylon che vengono aromatizzati con le migliori essenze di Grasse, Calabria o Madagascar, una bustina in mussola di cotone interamente confezionata a mano per permettere all’infuso di diffondersi in maniera eccellente, sono stati tradotti in oltre 80 referenze irresistibili al palato


Non mi soffermo ad elencare nel dettaglio i singoli aromi perché sono così discrezionali e a gusto personale che finirei per farvi un elenco fine a sé stesso. Sul sito di Kusmi Tea troverete informazioni dettagliate anche se il modo migliore per scegliere è sicuramente quello di recarsi di persona nel negozio.

Non mi resta che lasciarvi gli indirizzi onsite e online:

Kusmi Tea Boutique
Via Fiori Chiari 24

Milano
Tel. 02-89093956

Corner La Rinascente Duomo
Food Market 7° piano
Milano
Tel. 02-8852510 


www.kusmitea.com

Una curiosità: mi trovo sempre in imbarazzo tutte le volte che devo scrivere la parola 'tè'. Come si scrive in italiano? The, tè, té, te, tea? L'Accademia della Crusca dice che l'unico modo corretto in italiano per scrivere questa parola è "tè". Grazie Accademia.

Qui sotto i tè che ho già avuto il piacere di assaggiare, e siete ancora in tempo per fare un  bel regalo pieno di profumo...
Buon Natale a tutti!

17 dicembre 2012

I vincitori del Foodfriends


Qui non ci si ferma un attimo, sto forgiando medaglie e coppe per le vincitrici dei contest (due di fila sono davvero un record) anche se questo è un periodo un po' complesso perché mi trovo in una sorta di 'impasse': un sacco di idee, un sacco di confusione, un sacco di stanchezza e zero voglia di fare ordine.
Ma non è il momento per parlare di me, ma del risultato del Foodfriends che ha riscosso davvero tanto successo (grazie!!) e ha contribuito a consolidare buoni sentimenti tra foodblogger (e cosa c'è di meglio in questo periodo natalizio?)
Vorrei ringraziare la mia cara amica Silvia che mi ha proposto questa iniziativa a 4 mani, lavorare con lei è stato davvero un grandissimo piacere e spero in futuro di potere avere ancora altre occasioni (anche se il mio desiderio è quello di conoscerla di persona); vorrei ringraziare la Food Editore e in particolar modo Francesca, per avermi omaggiata del bellissimo libro di Silvia "al Forno" e per essersi prestata (lei e la redazione) a ricoprire il ruolo di giudice di questa sfida tra forno e cuore; ringrazio anche gli altri due sponsor dell'iniziativa (Esperienze Sensoriali e Zabbara) per i bellissimi cadeaux.
E last but not least, vorrei ringraziare tutte voi, care le mie virtual-friends, per la vostra partecipazione, per i commenti e l'entusiasmo che avete manifestato, per l'impegno che avete profuso nel scegliere e interpretare una ricetta della vostra foodblogger preferita e per aver partecipato a questa iniziativa. Grazie di cuore :-)


Ma veniamo finalmente ai nomi che state aspettando: le nostre tre VINCITRICI sono:


3° posto
Vince il tegamino di ceramica dipinto a mano.........



2° posto
Vince il paniere di prodotti "Esperienze Sensoriali".........



...and the winner is...


1° posto
Vince il libro "al Forno" di Silvia ........


Complimenti alle vincitrici!! Ma non è finita....


***MENZIONE SPECIALE per 4 foodblogger***

- Silvia di "La gelida anolina" 
- Tiziana de "L'ombelico di Venere"
- Marina di "La tarte maison"
- Cinzia di "Essenza in cucina"

Di seguito le motivazioni di Francesca e della redazione di Food Editore:

"La scelta è stata più difficile di quanto potessimo immaginare. Le ricette, i ricordi, le parole, le foto delle foodblogger che hanno partecipato al contest ci hanno rapito e messo davvero in crisi: quale scegliere? Abbiamo optato, nella nostra personalissima selezione, per un mix dei tre requisiti richiesti:
- la combinazione di sapori e il procedimento usato per creare il piatto;
- la presentazione dal punto di vista dello styling;
- la storia raccontata: ossia il motivo che vi ha spinto a scegliere proprio quella blog-amica(o).
Riguardando i post vincenti ci rendiamo conto di aver puntato tutto sulla semplicità. Sarà perché sempre di più percepiamo un bisogno di tornare a piatti genuini e poco elaborati oppure perché il nostro mood, quest'anno, ci ha portato a scegliere come autrici due foodblogger che puntano tutto proprio sulla semplicità e l'essenzialità: Juls e Jessica (Tuki)

E' stato un grande piacere collaborare a questo contest: abbiamo scoperto nuovi foodblog e assorbito una straordinaria energia da ricette, parole e dichiarazioni d'amore: continuate così!
TANTISSIMI COMPLIMENTI A TUTTE E I NOSTRI PIU' GUSTOSI AUGURI PER UNA NATALE SERENO Francesca e tutta la redazione di Food Editore"


Complimenti alle tre foodfriends vincitrici! Aspetto i vostri indirizzi via email per la spedizione dei prodotti.

PS: chi si fosse perso il verdetto del Xmas Project, lo può trovare QUI

16 dicembre 2012

The Christmas Project: il verdetto


Lo so che la scorsa notte non avete dormito in attesa non di Babbo Natale o di Santa Lucia, ma perché non vedete l'ora di sapere chi è stato proclamata vincitrice del contest più strampalato del web.
E' stato faticoso scegliere, ci avete fatto ridere e per questo volevamo ringraziarvi perché non c'è niente di più bello di una risata soffocata dal contegno necessario in ufficio.
A grande richiesta, ma solo se i Maya ce lo permetteranno, replicheremo questo esperimento di cucina demenziale e inizieremo un tour nelle migliori cucine di Italia, quindi se sentirete bussare alla vostra porta, chiedete sempre 'chi é?'.
Oltre ai dovuti ringraziamenti, alcuni numeri che fanno sempre tanto statistica e ci rendono orgogliose:

3 fooblogger
2 Nazioni
1 incontro
6 spritz
100.000 email
5.000.000 di risate
3.689 visite
80 download
86 commenti
9 ricette
1 pdf
tanti finalisti
1 sola vincitrice...

rull, rull, rull, rull... un bel rullo di tamburi, fiato alle trombe, una bella sfregata al violino, una soffiata nel flauto, un pizzico alla chitarra, una bacchettata sul triangolo, e finalmente posso dire che vinceeeeeeeeee........... LINA per il commento che ha lasciato proprio su questo blog. Lina è stata scelta all'unanimità, tra le tre nomination che ciascuna di noi aveva proposto, per essere riuscita a centrare in pieno lo spirito di questo 'pirla-contest'.
Brava Lina!! Adesso ti sei rovinata la reputazione anche tu! :-)
Scrivici una email al più presto con il tuo indirizzo (magari inviala direttamente a Sarah visto che il pacco lo spedirà lei).

E prima di salutarvi e ricordarvi che a breve verrà pubblicato anche il nome del vincitore del Foodfriends, vorrei ringraziare Grazia e Graziella (alias Vale e Sarah) per questa breve ma intensa collaborazione!

4 dicembre 2012

Christmas Project


Ci ho preso gusto.
Ci ho preso gusto a preparare i contest. Praticamente è diventato il mio secondo lavoro.
Questo è breve, facile e pure irriverente. Non dovrete cucinare nulla ma solo lasciare un commento. Come mi sia venuta questa idea di proporre un contest a sei mani a quelle due fuoriditestairriverentironiche foodblogger che rispondono al nome di Vale e Sarah proprio non me lo ricordo.
Conosco Vale da quasi un anno, ci siamo viste e riviste perchè 20 km di distanza non sono nulla e potremmo anche farci una bella cammninata per incontrarci e saremo anche green e a km zero.
Sarah invece è un filino più lontana, si trova a due nazioni di distanza, un tunnel, una manica e ancora qualche centinaia di km. Lassù, nella terra di Carlo e Camilla, dei principi William & Kate e della Queen Elisabeth. Eppure siamo riuscite noi tre a berci un spritz praticamente sotto casa. 
Non sono come sembrano, sono molto di più.
Quello che mi piace di loro è che oltre ad essere brave con la forchetta sono pure geniali con la tastiera. Chi di voi conosce Vale, non può non leggere Sarah (che in questo momento mi sta pagando profumatamente per parlare di lei, come fanno le burbe con gli anziani durante il servizio militare), ironicamente, sboccatamente simili nelle loro attente descrizioni; ma quanta intelligenza si nasconde dietro a quelle persone che ci fanno ridere?! :-)
Ma veniamo a questo Xsmas Project, di che si tratta? Ve lo lascio scoprire invitandovi a scaricare il PDF in fondo a questo post e visitando i blog di Vale e Sarah. Vi anticipo solo che si tratta di un ricettario di Natale, una sfida Italia vs Inghilterra, una gara  a colpi di sagacia, panettoni e pudding. Ovviamente le ricette sono raccontate con lo stile che contraddistingue le nostre due sfidanti e troverete oltre venti pagine di puro delirio culinario.

Ma non ci accontentavamo di regalarvi solo un ricettario, così abbiamo pensato di abbinarci un contest 'poca spesa tanta resa': non dovrete cucinare proprio un bel nulla ma solo lasciarci i vostri commenti. Di seguito le regole e il gift per la(il) vincitrice(ore).

"Questo ricettario è dedicato a tutte le persone che preferiscono un verso irriverente ad una tovaglia a fiori".






Regole del XSMAS PROJECT
1) Il Natale su questo blog ha inizio oggi 4 Dicembre 2012 e finirà alle 23.59 del 14 Dicembre 2012
2) Può partecipare solo chi possiede un blog (gli altri ne aprano uno…)
3) Il limite massimo dei commenti per ogni blog é 200; nel caso in cui i commenti superassero di parecchio questo numero, verrà aperto un nuovo blog e vi verrà comunicata la data e il luogo in cui saranno firmati gli autografi.
4) Sarà sufficiente lasciare almeno un commento su uno dei tre blog (Cibo ForMe, Sale QuBi, Il Senso Gusto); potranno essere commentati tutti e tre i blog ma con commenti differenti (seguendo l’ispirazione del momento). Ma per non offendere nessuna di noi tre, non siate avare(i) di commenti e sentitevi libere(i) di gettarci addosso le vostre minchiate.
5) Esponete il banner del contest (qui sopra) nella barra laterale del vostro blog indicando che partecipate al contest dei blog sopra indicati (da citare tutti e tre nell’ordine che preferite). Il banner dovrà essere linkato direttamente a uno dei post dedicati al contest in cui lascerete i vostri commenti.
7) I vincitori saranno resi noti entro il 16 Dicembre 2012, con una comunicazione pubblicata su tutti e tre i blog;
8) La(il) vincitrice(ore) dovrà inviare una email alla titolare del blog su cui avrà lasciato il commento vincente per comunicare l’indirizzo dove poter spedire il premio. Dato che si tratta di cose natalizie, scrivete subito altrimenti vi toccherà attendere Natale del 2013 per poterle utilizzare. Nel caso in cui non dovessimo ricevere alcuna email da parte del vincitore entro 24 ore dalla comunicazione del nome, verrà dichiarato un altro vincitore. In tal caso, il vincitore che verrà escluso non riceverà alcun premio e non potrà avanzare nessuna ulteriore richiesta; (quindi poi non lamentatevi se non riceverete questi meravigliosi gift).
9) I commenti saranno giudicati secondo i seguenti criteri:
    a) L’originalità del commento
    b) La lunghezza del commento
    c) L’amore che nutrite verso la foodblogger in questione
    d) Il numero dei commenti lasciati
    e) Quanto ce fate ridereeee!
10) I giudici che valuteranno i commenti saranno tre: due professioniste dell’ironia (Vale e Sarah) e una (Robi) che ha avuto la forza di volontà di arrivare fino alla fine di questo progetto. A loro insindacabile giudizio, tra i commenti pervenuti sarà scelta(o) la (il) vincitrice (ore).


Il premio sarà composto da articoli di cartoleria a tema natalizio (carta velina stampata, nastro adesivo, carta pacchi, talloncini segna regalo).